Savannah, Georgia
I match
Giulia batte Charlotte Flair e Zelina Vega in un women’s Money in the Bank triple treath qualifying match ed accede al women’s Money in the Bank ladder match
Tommaso Ciampa batte Chris Sabin
Michin/B-Fab battono Secret Hervice (Chelsea Green/Alba Fyre)
Jacob Fatu/JC Mateo battono Jimmy Uso/Rey Fenix
LA Knight batte Aleister Black e Shinsuke Nakamura in un men’s Money in the Bank triple treath qualifying match ed accede al men’s Money in the Bank ladder match
Street Profits (Angelo Dawkins/Montez Ford) (c) battono Fraxiom (Axiom/Nathan Frazer) per squalifica e si confermano WWE Tag Team Champions
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Storyline
Ad apire lo show è la campionessa femminile WWE, Tiffany Stratton, che parla del Money in the Bank sempre più vicino, ricordando come proprio lei è diventata campionessa grazie a quella valigetta. Ma ora non ha paura e sa che chiunque uscirà da quel match con quella valigetta, contro di lei non ce la farà. Il promo è interrotto da Alexa Bliss, che le ricorda come presto incasserà su di lei e metterà fine al suo regno. Altra interruzione: quella di Charlotte Flair, che tra poco sarà impegnata in un match di qualificazione al MITB e che ricorda di non aver mai vinto un MITB nella sua pluridecorata carriera e questo è il momento giusto. Ma la ‘Barbie’ chiude il segmento ricordando che nessuna di loro ha i numeri per spodestarla e che se vinceranno il MITB falliranno l’incasso
Intanto è già tempo di incontri. Match di qualificazione al MITB match femminile. Charlotte Flair affronta la nuova arrivata Giulia e la campionessa statunitense femminile, Zelina Vega. Sono Giulia e Charlotte a dominare, con Zelina che di tanto in tanto prova a dire la sua. In una fase particolare la ‘Beautiful Madness’ piazza una Electric Chair e un Missile Dropkick sulle rivali. Reazione della ‘Queen’ con una Double Natural Selection, ma Zelina la chiude nella Dragon Sleeper, prima di un nuovo colpo di Giulia. Charlotte non molla e piazza un Diving Moonsault su entrambe le avversarie, ma non basta, anzi Giulia la sorprende chiudendola nella Crossface. La Flair si libera, ma si becca un roll-up, rischiando di perdere. Duello serrato, ma Zelina arriva alle loro spalle, le butta alle corde e piazza la 619 su entrambe. Giulia però reagisce e stende Zelina. Ma Charlotte centra la ‘Beautiful Madness’ in pieno con la Spear. Quindi va a chiudere Zelina nella Figure Eight. Zelina sta per cedere, ma dal nulla arriva ancora Giulia che si lancia in Double Foot Stomp, interrompendo la presa e tirando via Charlotte. Quindi l’italogiapponese piazza il Brainbuster decisivo sulla messicana. Giulia nel suo match di debutto a SmackDown mette a segno subito un colpaccio: entra nel Money in the Bank match femminile, raggiungendo le già qualificate Alexa Bliss, Rhea Ripley e Roxanne Perez
Dopo i recenti screzi tra DIY e Motor City Machine Guns, va in scena un match in cui le due fazioni sono rappresentate da Tommaso Ciampa e Chris Sabin. Incontro equilibrato, con Ciampa che prova ad approfittare delle interferenze di Johnny Gargano, prontamente respinte da Alex Shelley. Nella fase cruciale Sabin connette con un Double Crossbody su entrambi i DIY e sembra spianarsi la strada per la vittoria. Ma proprio Sabin viene attaccato alle spalle da Candice LeRae, che rientra dopo diversi mesi di assenza. Ciampa ne approfitta e connette col Knee Strike
Dovrebbe andare in scena adesso un promo con protagonista Damian Priest. Ma il promo non ha mai inizio perché il portoricano è aggredito pesantemente da Drew McIntyre. Damian risponde per le rime e tra i due scatta la rissa. Rissa tenuta a freno a fatica dai dirigenti. Ma ancora poche ore e i due si affronteranno nella gabbia in un durissimo steel cage match in programma al Saturday Night’s Main Event
Nel match che segue va in scena un antipasto di Saturday Night’s Main Event. Infatti, dopo l’annuncio della rivincita tra Zelina Vega e Chelsea Green per il titolo statunitense femminile per il SNME, va in scena adesso la sfida tag team con da una parte B-Fab e Michin, le alleate della ‘Muneca’, e dall’altra Chelsea Green ed Alba Fyre. Match deciso dall’interferenza di Zelina, che attacca alle spalle la ‘Hot Mess’, favorendo la combo decisiva ai danni di Alba Fyre. La scozzese, infatti, si becca prima la Eat Defeat di Michin e poi la Michinoku Driver di B-Fab. Zelina festeggia con le sue amiche questo successo
È tempo ora di vedere all’opera insieme il nuovo arrivato JC Mateo e il campione statunitense, Jacob Fatu. I due, infatti, col sostegno di Solo Sikoa a bordo ring, affrontano Jimmy Uso e Rey Fenix. Match condotto per la maggior parte del tempo dai due heel, che però ad un certo punto subiscono una reazione degli avversari con Jacob che schianta Fenix sul tavolo di commento, mentre Jimmy viene fermato nel suo tentativo di Uso Splash dall’interruzione di Solo Sikoa. Questo favorisce il ritorno in azione di JC Mateo, che prende in consegna ‘Big Jim’ e lo annichilisce con la Tour of the Island. Altro momento impattante di JC, con Jacob Fatu che, tuttavia, continua ad avere un atteggiamento perplesso verso i suoi alleati JC e Sikoa
È il momento di R-Truth, che a Saturday Night’s Main Event se la vedrà contro il suo idolo di sempre John Cena, ma non sarà una sfida come le altre. Cena ha preso una brutta strada e lui lotterà per riportarlo a ciò che era un tempo, a ciò che è sempre stato. La sua missione non sarà semplicemente batterlo, ma distoglierlo da quel potere che ha offuscato la sua mente. Quindi, sì, promette di batterlo al grido ‘if Cena wins we riot’
Torniamo ai match di qualificazione al MITB, ma stavolta quello maschile. Altro triple treath dove vediamo affrontarsi LA Knight, Shinsuke Nakamura (che torna a farsi vedere dopo oltre un mese di assenza, ndr) e il lanciatissimo rientrante Aleister Black. Nella fase decisiva del match sono Knight e Nakamura a fronteggiarsi duramente, con la ‘Megastar’ che finisce vittima di un Knee Strike, che sembra metterlo fuori causa. Ma il ‘Wayward Samurai’ viene annichilito da una Black Mass del ‘Dutch Destroyer’, che dal nulla torna prepotentemente nella contesa. Sembra finita. Ma arriva ancora LA Knight, che con furbizia caccia via dal ring Aleister Black e ruba lo schienamento vincente. LA Knight è il secondo qualificato al MITB maschile, raggiungendo Solo Sikoa
Ed eccoci al main event della serata. Gli Street Profits difendono i titoli di coppia WWE dall’assalto dei Fraxiom, che da quando sono approdati a SmackDown non hanno sbagliato un colpo. I Fraxiom subiscono nella fase iniziale, ma poi con Suicide Dive e Diving Moonsault riprendono terreno. Il match si fa sempre più combattuto con i due team che tirano fuori il meglio e l’equilibrio sembra regnare. Poi, però, riprendono quota i campioni con Montez Ford che si prepara a piazzare un Frog Splash su Nathan Frazer. Ma ad un tratto le luci si spengono e quando tornano si rivedono dopo tantissimi mesi di assenza i Wyatt Sicks al completo. Il sestetto non perde tempo e attacca Ford facendo scattare la squalifica. Ma Uncle Howdy e i suoi adepti non fanno sconti e attaccano tutti i presenti sul ring indistintamente. La serata si conclude con i Wyatt Sicks al centro del ring trionfanti. Sono tornati!
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