Le nostre considerazioni su Wrestlemania non possono non concludersi con la sfida principale del programma, quella che chiuderà la seconda serata e l’intero evento, valida per il titolo indiscusso WWE, tra il campione, Cody Rhodes, e lo sfidante, John Cena nella sua insolita veste heel
Una faida partita col colpo di scena di Cena, che vende l’anima a The Rock e malmena Cody dopo aver vinto la chamber e aver ottenuto la title shot per Wrestlemania. Da allora abbiamo visto qualche frecciata, qualche insolito promo da heel di Cena (non super convincente in realtà) e un confronto, quello sì bellissimo, nell’episodio di Raw andato in scena a Londra nell’ultima tappa del tour europeo. Lì Cody e John non se le sono mandate a dire. Cena ha accusato Cody di essere un mediocre che ha dovuto emigrare per costruirsi uno status, mentre lui faceva grande la WWE. L’ ‘American Nightmare’, dal canto suo ha rinfacciato a John tutte le cattiverie del pubblico, ricordandogli che a lui mai nessuno ha cantato “tu non sai lottare”. E poi ha sferrato il primo colpo con la sua Cross Rhodes a fine segmento. Altri faccia a faccia non sono previsti, se non nell’ultimo episodio di SmackDown, appena due giorni prima dello scontro, con la presenza di Cena già annunciata
Questo picco è stato notevole, ma si teme che sia l’unico. La faida era partita a bomba, ma poi, complice anche la presenza solo part time di Cena e addirittura l’assenza di colui che sembrava essere la chiave di tutto, ossia The Rock, il feud è andato avanti più che altro con video promo e qualche segmento parlato di Rhodes. Basta comunque a creare hype. Se non altro perché sono vari gli scenari e nessun esito è da scartare
Scenario 1: vince Cody. Cody Rhodes si presenterà con alle spalle un regno di oltre 365 giorni. Un privilegio toccato a pochi. Segnale importante di quanto la compagnia creda in lui. Una sua vittoria sarebbe un’ulteriore consacrazione e vincere contro Cena sarebbe un po’ un passaggio di consegne. Cosa che sarebbe ancor più riuscita qualora magari arrivasse The Rock per malmenare Cena per non essere riuscito a spodestare l’ ‘American Nightmare’ e John venisse salvato da Cody, turnando di nuovo face e scusandosi per ciò che ha detto e fatto di recente. Un turn veloce e limitato alla storyline di Wrestlemania
Scenario 2: vince Cena. Chiariamo: a John Cena un altro titolo mondiale non serve. Ma questo sarebbe il diciassettesimo e avrebbe il sapore del grande premio alla sua immensa carriera. Il record finale. Qui potrebbero accadere due cose. Vince e lo rende vacante. A dimostrare che è il migliore e non ha bisogno di difenderlo né vuole farlo. Oppure vince e, diventando il campione di The Rock, a cui ha venduto l’anima, dà inizio ad un regno del “terrore” da heel, che ci accompagnerà per buona parte se non per tutto il 2025 fino all’addio finale, che però non potrà non essere che da face. Potrebbe anche vincere semplicemente per “spezzare” il regno da face di Cody, che se lo riprenderà qualche mese dopo
Il post Wrestlemania. Qui c’è poi da capire cosa accadrà dopo. Randy Orton si è già prenotato per Backlash, che si terrà nella sua città (Saint Louis, ndr). Ma sarà per una sfida d’onore e rispetto con Cody? O uno dei due turnerà heel? Oppure ancora Randy rimarrà face per vedersela col vecchio rivale di tante battaglie, John Cena, se Cena dovesse uscire campione da Wrestlemania? E attenzione a Drew McIntyre che, nonostante il gran lavoro, a Wrestlemania si è dovuto accontentare della faida con Damian Priest e anche lui si è prenotato per una chance titolata. E non dimentichiamoci del triple treath tra Seth Rollins, CM Punk e Roman Reigns della prima serata. Che piaccia o no quel match è una title shot non scritta. Si potrebbe procedere con la modalità classica: chi vince assume lo status per andare faccia a faccia con Cody o Cena e sfidarlo dopo Wrestlemania. Ma potremmo anche vedere un bel colpo di scena: magari si scopre che la vittoria in quel match nascondeva una title shot per Wrestlemania stessa e la sfida tra Rhodes e Cena potrebbe trasformarsi in un triple treath oppure sfociare nel post match in una sorta di “incasso mascherato del MITB”
Attendiamo e intanto ci mettiamo comodi ad assistere agli ultimi botti prima del grande scontro