Austin, Texas

I match

Motor City Machine Guns (Chris Sabin/Alex Shelley) battono Pretty Deadly (Kit Wilson/Elton Prince)

Michin/B-Fab battono Chelsea Green/Piper Niven

Liv Morgan/Nia Jax/Candice LeRae battono Rhea Ripley/Bianca Belair/Naomi in un six-women tag team match

Apollo Crews batte Johnny Gargano

LA Knight batte Tama Tonga

Damian Priest batte Carmelo Hayes

Kevin Owens batte Jimmy Uso

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Storyline

Sempre più vicina la Royal Rumble, che sarà preceduta dal Saturday Night’s Main Event. La serata viene aperta dall’intervista al centro del ring di Joe Tessitore al campione WWE, Cody Rhodes. L’ ‘American Nightmare’ dice di essere un bravo ragazzo, ma Owens non deve sottovalutarlo solo perché lo vede sorridere e stringere le mani, perché nel loro ladder match gli farà male. Cody chiude il promo augurando “buona fortuna” al suo prossimo avversario

I Motor City Machine Guns scaldano i motori in vista della loro sfida titolata contro i campioni di coppia WWE, DIY. Chris Sabin e Alex Shelley sbrigano la pratica Pretty Deadly, battendoli nel primo match della serata grazie alla decisiva Skull and Bones

Tempo di annunci nel backstage. The Miz viene convocato da Nick Aldis e ha la notizia di essere stato assunto a SmackDown dove, suo malgrado, ritroverà i Wyatt Sicks. A Raw invece passano gli A-Town Down Under. Ma il vero grande annuncio di SmackDown è il passaggio nello show blu di Damian Priest, che più tardi debutterà contro Carmelo Hayes

Kevin Owens arriva al centro del ring e se la prende con Joe Tessitore per averlo snobbato, intervistando solo Cody Rhodes. Ma il promo del ‘Prizefighter’ viene interrotto dall’arrivo di Jimmy Uso, che non perde tempo e lo attacca con dei Superkick. Owens si dà alla fuga, ma Jimmy lo sfida per il main event della serata

Si torna sul ring, dove la campionessa statunitense femminile, Chelsea Green, e la sua guardia del corpo, Piper Niven, fanno squadra contro B-Fab e Michin. Match che viene deciso quando Michin è brava a mandare a vuoto una carica della Niven, chiudendo poi i giochi con la Eat Defeat su Chelsea. E le belle notizie per la californiana non finiscono qui perché ha ottenuto l’ennesima e ultima title shot per il titolo statunitense femminile per la prossima puntata dello show blu

Video promo che riserva un grandissimo annuncio. Dopo oltre un anno di stop per infortunio, finalmente tornerà sul ring Charlotte Flair. La ‘Queen’ è pronta al rientro e lo farà nella Royal Rumble

Ancora donne protagoniste. Sul ring sale la campionessa femminile WWE, Tiffany Stratton, che dice di sentirsi al centro dell’attenzione perché si avvicina la rissa reale e la vincitrice potrebbe essere la sua prossima avversaria per il titolo. Il promo è interrotto dalla campionessa mondiale femminile, Rhea Ripley, eccezionalmente qui da Raw. La ‘Mami’ ricorda di essere anche lei campionessa e che anche lei si metterà comoda in attesa della sua probabile avversaria, dopo aver regolato i conti con Nia Jax a Saturday Night’s Main Event. Ma ecco arrivare proprio Nia Jax, insieme a Candice LeRae. Nia fa un doppio annuncio: prima sconfiggerà Rhea al SNME diventando campionessa mondiale femminile e poi andrà comunque a vincere la Rumble per andare a Wrestlemania a riprendersi il titolo femminile WWE. Ma anche Nia viene interrotta perché arrivano le campionesse di coppia femminili, Naomi e Bianca Belair, che insieme annunciano che entrambe saranno nella rissa. Infine ecco anche Liv Morgan, insieme a Raquel Rodriguez. La ‘Miracle Girl’ assicura che vincerà la rissa e lo farà grazie all’aiuto della sua amica Raquel. Rhea ne ha abbastanza delle parole e colpisce Liv con una testata.

Confusione con Tiffy che se ne va e Nick Aldis che arriva per annunciare un tre contro tre: Naomi, Bianca Belair e Rhea Ripley se la vedranno subito contro Nia Jax, Candice LeRae e Liv Morgan. Match combattuto con alterne fasi. Alla fine sembrano poterla spuntare le face quando Bianca piazza la KOD su Candice, ma viene sorpresa da un roll-up di Liv Morgan, che se ne torna soddisfatta e sorniona nel backstage

Dopo un’ampia parte di show dedicata alle donne, si torna agli uomini con un match tra Apollo Crews e uno dei due campioni di coppia WWE, Johnny Gargano. Match che, grazie alle interferenze di Tommaso Ciampa, sembra destinato alla vittoria di Gargano. Ma dal backstage arrivano i Motor City Machine Guns, che distraggono Gargano, che viene sorpreso dal roll-up vincente di Crews. Più tardi arriva l’annuncio: lo scontro tra DIY e MCMG per i titoli di coppia WWE andrà in scena alla Royal Rumble e sarà un 2 out of 3 falls match

Si passa ora al match tra LA Knight e Tama Tonga. Match non particolarmente bello, che viene deciso in favore della ‘Megastar’ grazie alla combo decisiva composta da Flying Elbow e BFT. Ma Knight non ha tempo di esultare perché viene aggredito a fine match da Jacob Fatu. Sembra mettersi davvero male, ma alla fine arriva Braun Strowman. Jacob non si tira indietro, ma Braun lo butta fuori dal ring, lanciando un chiarissimo segnale in attesa dello scontro del Saturday Night’s Main Event

Arriva finalmente il momento del debutto a SmackDown di Damian Priest. Il portoricano affronta Carmelo Hayes. Bel match che mix l’agilità di ‘H1M’ con la potenza di Damian. Nel momento decisivo Priest esce al due dal conteggio dopo un First 48 di Hayes.  Quindi riorganizza il contrattacco fino a chiuderla con la South of Heaven

Ed eccoci finalmente al main event. Kevin Owens se la vede contro Jimmy Uso. Match combattuto, con ‘KO’ che prova più volte ad infortunare Jimmy al braccio sinistro. Il samoano riesce però a contrattaccare e sembra potercela fare quando mette a segno vari Superkick. Anche Owens risponde con la stessa moneta, ma Jimmy reagisce fino ad arrivare ad un passo dal chiuderla con l’Uso Splash. Ma Kevin alza le ginocchia e neutralizza la finisher dell’avversario, mandandolo contro il paletto. Quindi chiude i giochi con la Popup Powerbomb, che vale la vittoria per il canadese. Nel post match Owens non sembra aver finito e libera il tavolo di commento per infortunare Jimmy col Package Piledriver. Ma a salvare il samoano ci pensa Cody Rhodes, che corre verso il ring e scatena l’ennesima rissa con Owens. Ma la resa dei conti ormai è vicina. Al Saturday Night’s Main Event la firma del contratto moderata da Shawn Michaels e una settimana dopo, alla Royal Rumble, avremo finalmente il ladder match tra i due

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