fbpx
Condividi

Wichita, Kansas

I match

  • The Miz/Final Testament [Karrion Kross/Akam/Rezar] battono Wyatt Sicks [Bo Dallas/Dexter Lumis/Erick Rowan/Joe Gacy] in un eight-men tag team match
  • Liv Morgan batte Dakota Kai
  • Lyra Valkyria batte Zelina Vega e Ivy Nile in un Women’s Intercontinental Title tournament triple treath match e accede al turno successivo
  • Rhea Ripley batte Raquel Rodriguez in un anything goes match

***

Storyline

Si avvicina il ritorno del Saturday Night’s Main Event e con esso l’incontro per il titolo mondiale tra il campione, Gunther, e Finn Balor. Proprio i due hanno un duro faccia a faccia con il ‘Ring General’ che dice che Finn ha commesso un grave errore intromettendosi nei suoi affari alle Survivor Series e ora ne pagherà le conseguenze. L’irlandese risponde dicendo che l’ha fatto perché qualche settimana fa Gunther ha rifiutato di concedergli una title shot, concedendola a qualcuno che non merita e quel qualcuno non è Damian Priest, bensì addirittura Dominik Mysterio, suo partner nel Judgement Day. Dominik, ad ogni modo, non ribatte. Continuano a beccarsi tra loro Gunther e Balor con l’austriaco che rinfaccia a Finn quanto sia frustrato per essere stato in cima al mondo solo per una notte, quando nel 2016 fu il primo campione universale di sempre, ma poi ha fallito e sabato notte fallirà ancora. Il promo è interrotto dall’arrivo, come una furia di Damian Priest. Il portoricano attacca tutto il Judgement Day, ma subisce l’attacco di risposta di Gunther. Ma ancora una volta chi ha la meglio è Finn Balor, aiutato dal suo team. L’irlandese chiude il segmento con una Coupe de Grace sia su Gunther che su Priest

Ma le azioni del Judgement Day non sono piaciute al general manager, Adam Pearce, che comunica alcune novità. Al Saturday Night’s Main Event il titolo mondiale sarà in palio in una sfida a tre: Gunther contro Finn Balor contro Damian Priest. Inoltre nel prossimo episodio di Raw saranno in palio i titoli mondiali di coppia, con Balor e JD McDonagh che affronteranno nuovamente i War Raiders

Si comincia anche con l’azione in ring e partiamo con un interessante quattro contro quattro. Da una parte i Wyatt Sicks, rappresentati da tutti i quattro componenti maschili della stable (Bo Dallas/Uncle Howdy, Erick Rowan, Dexter Lumis e Joe Gacy). Dall’altra The Miz e i suoi alleati del Final Testament, sostenuti a bordo ring da Scarlett. Proprio quest’ultima gioca un ruolo decisivo. Infatti, nel momento in cui i Wyatt Sicks sembrano dominare, Scarlett attacca alle spalle Howdy. Ma per sua sfortuna alle sue spalle compare Nikki Cross, che la terrorizza e poi l’attacca. Fase caotica del match in cui Howdy sembra comunque pronto a piazzare la sua finisher su Karrion Kross. Ancora una volta, però, viene attaccato alle spalle, stavolta da The Miz. L’ ‘A-Lister’ ne paga anche lui le conseguenze, venendo chiuso nella Mandible Claw. Ma, altro colpo di scena: Paul Ellering fa il suo ritorno al fianco del Final Testament e getta della polvere negli occhi di Uncle Howdy, che viene subito ripreso in consegna da Kross, che chiude i giochi. Altra mazzata per i Wyatt Sicks, sconfitti ancora dal Final Testament

È il momento di un’intervista nel backstage a CM Punk. Il ‘Best in the World’ non vuole ancora rivelare il favore che gli deve Paul Heyman, ma preferisce parlare di Seth Rollins, dopo gli screzi della settimana scorsa. Punk dice di averlo ammirato in passato e di riconoscere quanto il ‘Visionary’ abbia fatto e ottenuto in questi anni nella WWE. Ma ora è arrivato il momento in cui Seth si faccia da parte, torni in panchina e lasci spazio a chi gli è superiore, ossia lui

Si torna sul ring. Ad affrontarsi ora sono Dakota Kai delle Damage CTRL e la campionessa mondiale femminile, Liv Morgan. Match vinto dalla ‘Miracle Girl’, grazie anche alle distrazioni provocate dall’arrivo a bordo ring delle Pure Fusion Collective. Il trio composto da Deville, Baszler e Stark a fine match si accanisce su Dakota, ma Kairi Sane arriva in soccorso. L’ultima parola è comunque della Morgan, che piazza la ObLivion su Dakota, lanciando un messaggio alla sua prossima rivale del Saturday Night’s Main Event, ossia Iyo Sky, contro la quale difenderà il titolo

Sul ring arriva Seth Rollins, che ha intenzione di rispondere dopo quanto affermato da CM Punk in intervista. Lo paragona ad un politico per la diplomazia dimostrata, ma gli rinfaccia di aver tradito tutti quando dieci anni fa ha lasciato la compagnia e tutti quelli che, come lui, credevano in Punk. Gli rinfaccia di aver provato a far fallire la stessa WWE in cui oggi è tornato. Ma dice anche che se prima ha sofferto il suo addio, oggi non più perché in questi anni ha ottenuto molto più di lui, riuscendo in una cosa in particolare che è sempre mancata al ‘Best in the World’, ossia lottare nel main event di Wrestlemania. Il promo viene, però, interrotto da Sami Zayn. Il canadese accusa Seth di non essere la persona che ha conosciuto in questi anni e che sta cacciando il peggio di sé, ma poi lo lascia andare invitandolo a riflettere sui suoi recenti comportamenti. Poi Sami resta solo sul ring e risponde ad un altro video che ha visto. Un video di Drew McIntyre, in cui lo scozzese confessa di aver aggredito Jey Uso la settimana scorsa nel backstage e di averlo fatto dopo aver visto tutti coloro che nel war games si sono schierati con CM Punk e Roman Reigns. Questo fa il paio con l’attacco di Drew proprio ai danni di Sami della settimana scorsa. Zayn non ha dubbi su cosa fare e afferma di aver ottenuto un match per il Saturday Night’s Main Event, dove affronterà proprio McIntyre. Per sua sfortuna, però, lo ‘Scottish Warrior’ lo attacca ancora alle spalle, scatenando la rissa. Tra pochi giorni avremo la resa dei conti

Riprende il torneo per la prima assegnazione del titolo intercontinentale femminile. Il triple treath match di oggi mette di fronte Ivy Nile degli American Made (che in teoria è passata a SmackDown, ma era inserita comunque nel tabellone, ndr), Zelina Vega del LWO e Lyra Valkyria. A spuntarla è proprio l’irlandese, che riesce ad interrompere ben due schienamenti e alla fine, dopo aver messo ko Zelina, chiude i giochi con la Black Wing su Ivy, portandosi a casa la vittoria e l’accesso in semifinale

Dopo aver allontanato Big E nella festa del loro decennale, Xavier Woods e Kofi Kingston vogliono dare un nuovo “taglio” al New Day, ma vogliono anche giustificare le loro recenti azioni. Il pubblico, però, li rigetta, fischiandoli sonoramente e impedendo loro di parlare

Ed eccoci adesso al main event della serata. In un anything goes match si affrontano Rhea Ripley e Raquel Rodriguez. Match duro e senza sconti da una parte e dall’altra, che nel finale si accende. Rhea prova a chiuderla piazzando varie sedie al centro del ring per schiantarvi Raquel con la Riptide. Ma Liv Morgan arriva ad interrompere tutto. Rhea contrattacca, ma subisce la reazione di Raquel, che sembra pronta a piazzare la Chingona Bomb. La ‘Mami’ la evita e prova ancora a rispondere, ma trova ancora l’opposizione della Morgan. Altro doppio attacco, dal quale Rhea sembra uscire male. Ma in soccorso arriva Iyo Sky, che scalda i motori in vista del Saturday Night’s Main Event e aggredisce Liv Morgan, spedendola fuori dal ring e piazzando poi il Suicide Dive su di lei. Nel ring restano la ‘Eradicator’ e la Rodriguez, con la Ripley che riesce ad avere la meglio schiantando Raquel su un tavolo con la Riptide. Altra pesantissima vittoria di Rhea Ripley, che provocatoriamente afferra il titolo mondiale femminile di Liv Morgan, lasciato incustodito al centro del ring. Ma anche Iyo Sky lo afferra e tra le due si crea tensione. Rhea è lanciatissima, ma la sfidante ufficiale per il titolo che avrà la grande occasione è la giapponese. Sabato notte sarà lei e non Rhea ad affrontare Liv Morgan

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns