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Toronto, Ontario, Canada

I match del main show

  • Drew McIntyre vince il men’s Money in the Bank e conquista la speciale title shot da utilizzare entro un anno per il World Heavyweight Championship o per l’Undisputed WWE Championship
    * altri partecipanti: Jey Uso, LA Knight, Carmelo Hayes, Andrade, Chad Gable
  • Sami Zayn (c) batte Bron Breakker e rimane Intercontinental Champion
  • Damian Priest (c) batte Seth ‘Freakin’ Rollins e Drew McIntyre in un triple treath match e rimane World Heavyweight Champion. Come da stipulazione, Seth ‘Freakin’ Rollins non potrà avere altre title shot per il World Heavyweight Championship finché Damian Priest sarà campione
    * in origine era un match Damian Priest v Seth Rollins, ma durante il match Drew McIntyre incassa il Money in the Bank e trasforma l’incontro in un triple treath match
  • Tiffany Stratton vince il women’s Money in the Bank e conquista la speciale title shot da utilizzare entro un anno per il Women’s World Championship o per il WWE Women’s Championship
    * altre partecipanti: Iyo Sky, Chelsea Green, Lyra Valkyria, Naomi, Zoey Stark
  • Bloodline [Solo Sikoa/Jacob Fatu/Tama Tonga] battono Cody Rhodes/Kevin Owens/Randy Orton in un six-men tag team match

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L’evento in sintesi

Si comincia con il MITB match maschile. Jey Uso, Chad Gable, Andrade, Carmelo Hayes, LA Knight e Drew McIntyre si fronteggiano in un match ricco di spot fin dalle prime battute. Dopo un buon avvio di Jey e Knight è McIntyre a prendere il comando delle operazioni, riuscendo a far fuori tutti e a scalare subito in cima, dove viene però raggiunto e chiuso in Armbar da Gable. Presa interrotta da uno Springboard Legdrop di Andrade. ‘El Idolo’ prova a salire, ma la scalata è interrotta da una Springboard Clothesline di Hayes. Andrade si vendica poco dopo piazzando una Springboard Spanish Fly su una scala ai danni di ‘H1M’. Poco dopo il comando passa a Jey e Drew, con il samoano che piazza una Spear che sembra spianare la strada. Ma sul suo percorso c’è Gable, che piazza vari German Suplex sui contendenti. Solo LA Knight riesce a fermare Chad, piazzando un Neckbreaker su una scala. La ‘Megastar’ si concentra poi su Hayes, subendo però una Codebreaker. Segue una fase in cui a duellare sono Hayes, Andrade e Gable. Ma è McIntyre a spegnere le speranze di ciascuno di loro. German Suplex su una scala a Gable e Claymore su Andrade. Ma anche Drew si becca un brutto colpo quando subisce la BFT di LA Knight seguita dall’Uso Splash di Jey. Jey e Knight salgono insieme in cima e duellano fino a quando non arriva Hayes a farli cadere giù dalla scala. Nuovo duello a tre tra Knight, Andrade e Hayes, con ‘El Idolo’ che tira fuori una devastante Canadian Destroyer su una scala ai danni di ‘H1M’. La ‘Megastar’ ha la strada spianata, ma quando sta salendo in cima viene fermato da Gable, che poco dopo lo schianta su un’altra scala a bordo ring con un Overhead Belly to Belly Suplex. Chad ci crede e arriva a toccare la valigetta, ma quando sta per staccarla, Jey Uso gli toglie l’appoggio della scala. Gable resta appeso e poi cade giù e poco dopo si becca anche la Spear. Jey è solo e sale in cima. Ma quando sembra fatta, si becca in pieno una scala in faccia da Drew McIntyre. Jey finisce giù, mentre lo scozzese sale in cima e senza alcun disturbo fa sua la valigetta. Incontro finito. Drew McIntyre vince il Money in the Bank. Ha tempo un anno per sfruttare la title shot, ma vediamo se sarà di parola e la utilizzerà già questa sera

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Passiamo ora al match in cui Sami Zayn mette in palio il suo titolo intercontinentale contro Bron Breakker. Sami è osannato dal pubblico di casa, ma fa subito i conti con la difficoltà dell’impegno quando Bron risponde colpo su colpo con grande potenza. Le prime battute sono tutte in favore dello sfidante, che schianta il campione con Clothesline e Overhead Belly to Belly Suplex. Bella reazione di Zayn con uno Springboard DDT, da cui ottiene un conto di due. La sfida si sposta fuori dal ring dove sia l’uno che l’altro si alternano in fasi di dominio. Bron sembra uscirne meglio, ma quando riporta Sami nel ring per chiudere la pratica, viene intercettato e subisce una Blue Thunder Bomb, che vale un altro conto di due per il campione. Breakker riesce comunque ancora a tirar fuori ottime manovre, come una splendida Hurracarrana, che vale un conto di due. Si torna ancora fuori dal ring, dove Breakker riesce ancora a piazzare una bella mossa con una Flying Clothesline dall’apron ring, che schianta Zayn sul tavolo di commento. Si torna nel ring dove Bron prova a chiuderla con la Gorilla Press Slam, ma il canadese sfugge via e piazza l’Exploder Suplex e si prepara per la Helluva Kick. Ma viene intercettato e subisce una Running Knee, che precede la Gorilla Press Slam, che stavolta va a segno. Ma clamorosamente Sami esce al due dal conteggio. Bron prova allora la Spear, ma viene intercettato con un calcio. Quindi Sami contrattacca e piazza la Helluva Kick. Ed è vincente. Sami Zayn supera anche questo ostacolo e si conferma campione intercontinentale

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Sullo stage compare la special host dell’evento: Trish Stratus. La canadese introduce un ospite a sorpresa: il 16 volte campione mondiale, John Cena. Il bostoniano si presenta con una maglietta in cui è scritto “The Last Time is Now”, che lascia presagire un annuncio importante. Ebbene, Cena ringrazia tutti i fan per l’affetto mostrato in questi anni, ma annuncia la sua decisione di lasciare la WWE e il wrestling. Quello che si appresta ad arrivare sarà il suo ‘Farewell Tour’. Il 2025 sarà il suo anno di addio e la prossima Wrestlemania sarà l’ultima della sua carriera. Tra cori di ovazione e ringraziamento, John Cena si appresta ad iniziare il suo ultimo anno di attività nel mondo del wrestling

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Altro incontro titolato, stavolta il campione mondiale Damian Priest mette in palio il suo titolo contro Seth Rollins. Stipulazione speciale: se vince Priest, Seth non potrà avere altre chance titolate; se vince Rollins, Damian dovrà lasciare il Judgement Day, al quale però, nonostante tutto, ha chiesto di non interferire per aiutarlo. Match fin da subito acceso con colpi da una parte e dall’altra. Priest in grande forma con un Suplex e un Facebuster. Solo conto di due e allora Damian insiste con qualche lancio all’angolo, ma Rollins contrattacca con la Slingblade e ben tre Suicide Dive. Quindi due Superkick una volta tornati nel ring, seguiti da una Sprinboard Swanton e uno Springboard Moonsault. Ma non bastano per vincere. Seth insiste, ma Damian risponde con un DDT a cui segue un tentativo di South of Heaven. Rollins evita ma si becca poco dopo una Clothesline. Tentativo di Razor’s Edge, ma il ‘Visionary’ la evita e poi mette a segno una DDT e una Running Knee, seguiti da un Frog Splash. Solo conto di due. Seth insiste sulle corde allora e quando Damian prova a contrattaccare, lo lancia all’angolo con la Buckle Bomb. Ma in tutta risposta Priest piazza una devastante Powerbomb, ottenendo un conto di due. Rollins sembra esausto, ma sa reagire. Scambio di Superkick, poi Seth evita una South of Heaven e prova il Pedegree, ma viene ribaltato in Backbody Drop. Ma si rialza subito e a sorpresa tira fuori lo Stomp. Incredibile, ma è solo conto di due. Poco dopo è Damian a reagire al rivale, piazzando la Razor’s Edge. Ma stavolta è Seth a uscire incredibilmente al due. La sfida prosegue sulle corde, da dove Rollins tira fuori un Superplex seguito dalla Falcon Arrow. Ma il conto per un soffio si ferma ancora al due. Priest è stordito, Rollins non ci crede. Ma ecco il colpo di scena. Risuona la musica di Drew McIntyre. Lo scozzese mantiene la promessa e incassa il MITB appena vinto. La sfida si trasforma in un triple treath match

Il triple treath parte con Drew che carica subito la Claymore verso Rollins, che però risponde al volo con un Superkick. Ma McIntyre è più fresco e si rialza subito per stordire il ‘Visionary’ con il Future Shock DDT. Prova ancora la Claymore, ma stavolta lo intercetta Priest con una Clothesline. Damian prova a chiuderla, ma Drew lo intercetta e lo stende con un Big Boot. Ma lo ‘Scottish Warrior’ subisce l’attacco alle spalle di CM Punk, che si vendica della recente aggressione subita. Il ‘Best in the World’ è una furia e non dà tregua a Drew colpendolo con tantissime sediate e beffandolo colpendolo sull’apron ring addirittura con la cintura del campione mondiale. Damian Priest chiude definitivamente i giochi con la South of Heaven, che gli dà la vittoria e lo conferma campione. CM Punk si gode lo spettacolo a bordo ring. Ma nessuno dei tre contendenti sembra contento. Damian Priest perché si è confermato campione grazie ad un’interferenza, contrariamente a quanto voleva. Drew McIntyre per l’ennesima beffa subita da CM Punk, con cui ormai dovrà regolare i conti una volta per tutte. E infine Seth Rollins, che, perdendo, non potrà avere altre title shot finché il campione sarà Damian Priest. Proprio il ‘Visionary’ insulta CM Punk prima di andarsene

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Torniamo ai MITB match e lo facciamo con le donne. A contendersi la valigetta sono: Naomi, Iyo Sky, Lyra Valkyria, Tiffany Stratton, Chelsea Green e Zoey Stark. A sorpresa è la Green ad avere la prima chance, ma viene subito schiantata da Iyo Sky con un Dropkick sulla scala. La giapponese è scatenata e piazza anche una Meteora su una scala su Tiffany, prima di beccarsi un Exploder Suplex sulla stessa scala da Lyra Valkyria, che piazza anche una DDT e un Suplex. Poi sale in cattedra la Stark, che schianta Lyra sulla scala in Powerslam, piazzando poi un 360 Splash. Ma anche Zoey finisce ko sulla scala dopo un duro colpo di Naomi, seguito dal Moonsault. Quindi tocca a Tiffy mettere tutte in riga: prima una Spinebuster sulla scala a Naomi e poi una bellissima Swanton Bomb fuori dal ring su tutte. Prova ad approfittarne Chelsea, intercettata da Iyo, a sua volta fermata da Lyra, che però si becca dei colpi dalla nipponica facendo leva sulla scala. Ma la stessa Lyra connette dalla scala col German Suplex sulla Sky. Naomi sale in cattedra poi colpendo Zoey con un DDT e mettendo fuori causa Tiffy. Ma quando prende dei tavoli, viene messa ko sui ringstep dalla Green, che si allea con Tiffy per piazzare due tavoli a bordo ring. L’azione combinata si ferma subito perché nel ring ci sono le rivali che provano ad approfittarne e bisogna fermarle. Entrambe però finiscono schiantate sulle scale. Le altre si mettono ko a vicenda: Chokeslam su una scala della Stark su Lyra, calcione di Naomi su Zoey, poi torna in azione Chelsea, che colpisce sulla scala Naomi, ma viene stesa da Zoey, a sua volta schiantata da Iyo con una Sunset Flip Powerbomb. Tutte ko e allora Chelsea ci riprova salendo fino in cima e riuscendo a toccare la valigetta. Ma ricompare Tiffy, che mette fine all’alleanza, facendo volare Chelsea dalla scala proprio sui due tavoli che insieme avevano posizionato a bordo ring. Quindi è lei che fa sua la valigetta. Tiffany Stratton si porta a casa il Money in the Bank

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Eccoci ora al main event. Il trio composto da Randy Orton, dall’idolo di casa Kevin Owens e dal campione WWE, Cody Rhodes, affronta la nuova Bloodline. Il quartetto si presenta con Jacob Fatu, Tama Tonga e il nuovo ‘Tribal Chief’, Solo Sikoa; mentre Tanga Loa si posiziona a sostegno a bordo ring. Prima fase tutto sommato favorevole ai ‘face’, ma grazie anche a varie scorrettezze è la Bloodline a prendere il sopravvento quando sul ring c’è Orton, a cui viene impedito di dare il cambio ai compagni. Si segnala soprattutto un devastante Fatu, che si rialza immediatamente dopo un Viper DDT, contrattaccando come una furia. Anche quando entra Owens la musica non cambia. Solo, Tama e Fatu dominano e con Tanga Loa che attacca Cody e Orton a bordo ring. Ma poi finalmente entra in scena Cody e per la Bloodline sono dolori. Sikoa viene travolto da Powerslam, Disaster Kick, Suicide Dive. Cody mette fuori causa anche Tanga Loa e Jacob Fatu fuori dal ring. Ma quando rientra si becca la Spear da Solo. Ma è solo conto di due. Cody si rialza e contrattacca, ma quando Solo prova a rispondere mette ko per errore l’arbitro. Cody piazza la Cross Rhodes su Sikoa, che si becca anche un Frog Splash da ‘KO’ e una RKO da Orton. Ma nessuno può contare. Si scatena poi il caos fuori dal ring, con l’arbitro che viene ancora travolto sui ringstep da Fatu. Owens scatenato: Stunner su Tama e Superkick e Frog Splash sul tavolo di commento ai danni di Fatu. Ma quando ‘KO’ torna nel ring per la Powerbomb su Tama, si becca un Low Blow da Tanga Loa. Ma arriva Orton che piazza la RKO su Tanga e Tama, prima di subire a sua volta il Samoan Spike da Solo. Torna in azione Cody, però, che afferra Sikoa e piazza due Cross Rhodes. Fa per la terza, ma subisce una Senton di Fatu, che piazza poi un Facebuster e rialza il campione WWE per permettere a Sikoa di piazzare il decisivo Samoan Spike. L’arbitro rinviene appena in tempo per il conteggio vincente. La Bloodline trionfa e soprattutto il nuovo ‘Tribal Chief’ ha schienato Cody Rhodes. Probabile un match tra i due per il titolo, a questo punto

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns